E siamo arrivati al lavaggio vero e proprio, con relativa asciugatura, dei vetri delle finestre (ma in realtà di ogni vetro, anche quello di una scala di design come quelle che realizziamo noi!)
Parola d’ordine: niente aloni!
Inizia con lo spolverare i vetri aiutandoti con un panno asciutto, così da evitare che la polvere si impasti con il detergente creando una poltiglia difficile da detergere.
A questo punto scalda i gomiti e inizia la pulizia immergendo un panno in microfibra nel detersivo scelto (o, come abbiamo visto in precedenza, passa direttamente la patata) e inizia a strofinare con movimenti dall’alto verso il basso, portando via lo sporco. Il segreto per evitare gli aloni è di usare molta acqua e poco detergente…
Finita la prima passata, strizza bene il panno fino a renderlo quasi asciutto e ripassalo su tutta la finestra per rimuovere lo sporco residuo. Una volta che il vetro è pulito puoi passare all’asciugatura aiutandoti con la carta di giornale (quella dei quotidiani!) appallottolata Se non hai quotidiani in casa, puoi optare per un panno asciutto in microfibra o pelle di daino: passalo velocemente ma facendo una certa pressione così da non lasciare tracce. Ricordati di strofinare bene sia all’interno che all’esterno della finestra o lascerai il lavoro a metà.
E adesso guarda fuori: hai visto che meraviglia il panorama?