Con l’inizio del 1700 l’Europa scopre gli eccessi arzigogolati del Rococò, uno stile ornamentale di arte, mobili e interior design divenne popolare in Francia. Caratterizzato da una pretenziosità, il Rococò combinava la delicatezza della rocaille francese con dettagli barocco o barocco italiano. Non a caso, durante questo secolo a prendere piede, in parte soppiantando il vetro soffiato di Murano, è il Cristallo di Boemia: decisamente più pesante del vetro così per come lo si era fino a quel momento conosciuto, ma probabilmente capace di incontrare i gusti del tempo, orientati in fatto di stile anche dagli eccessi delle corti europee, a partire da quella del Re di Francia.
Solo con la fine dell’800 il vetro, con la sua raffinata e delicatissima leggerezza, torna ad essere protagonista nelle case europee, troppo a lungo soppiantato da quei manufatti in cristallo che non si addicevano più alla rinnovata sobrietà dell’epoca.
(In foto un esempio di bicchiere in cristallo del 1794)