Il nostro viaggio alla scoperta delle lavorazioni del vetro non poteva dedicare una tappa speciale alle Murrine. Prodotte a Murano, le Murrine sono il risultato di una lavorazione realizzata con frammenti colorati messi dentro una canna di vetro trasparente, successivamente tagliata.
Il termine deriva da “murrino”, aggettivo utilizzato nel 1878 dall’abate Vincenzo Zanetti per definire i vasi e le ciotole in vetro mosaico che i Romani creavano usando sezioni di canna e che erano caratterizzati da disegni astratti o figurativi lungo tutta la loro lunghezza. Ancora oggi le Murrine rappresentano uno dei prodotti più noti dell’arte vetraria veneziana, che siano oggetti decorativi o ciondoli, continuano a riscuotere uno straordinario successo in tutto il mondo.